martedì 9 giugno 2015

Il metalinguaggio e la scrittura creativa

Se assistiamo a un litigio fra moglie e marito, noi capiamo solo ciò che si dicono esplicitamente. Ciò che invece si comunicano realmente noi non lo comprenderemo. 

Il loro è un metalinguaggio, un discorso riferito ad un universo sconosciuto, che noi non possiamo comprendere. In una scena cinematografica succede invece il contrario. 

Lo spettatore conosce, (perché suggerito a lui dalla drammaturgia) ciò che potrebbero dirsi i personaggi , senza nascondersi dietro le parole, e ascolta incuriosito le loro reticenze, le loro ipocrisie, le loro generosità, i loro timori, le loro menzogne… 

E’ come se quella moglie e quel marito che litigano per strada noi li conoscessimo nell’ intimità

(Autore: Vincenzo Cerami, Consigli a un giovane scrittore, editore: Garzanti)

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