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giovedì 22 settembre 2011

Il corpo narrativo

Ogni scrittore ha di solito un tema, un insieme di pensieri e contenuti che organizzati in un insieme di parole  danno vita ad un corpo narrativo.

Di solito i temi della narrativa riguardano i vari aspetti della nostra esistenza. Amore, morte, sofferenza sono le tematiche più trattate da sempre in campo letterario.

In letteratura questi temi sono affrontati non come in un trattato filosofico, ma attraverso un corpo narrativo le cui parti suscitano spesso nel lettore delle emozioni profonde mostrando come in un film il senso più profondo dell’ esistenza.

Spesso nella narrativa il vero contenuto non si evince nemmeno direttamente, ma è nascosto fra le righe e si comprende soltanto seguendo la storia con attenzione.

Il compito dello scrittore è riuscire a mostrare uno spaccato dell’ esistenza coinvolgendo il lettore dall’ inizio alla fine della storia.

martedì 20 settembre 2011

Imparare a scrivere

Si può imparare a scrivere un racconto, un romanzo o una sceneggiatura? Il talento letterario è indubbiamente una dote innata, ci sono persone che fin dall’ infanzia manifestano una predisposizione in tal senso che li porterà in età adulta a diventare dei grandi scrittori. 

Un esempio è quello di H.P.Lovecraft, grande maestro della letteratura fantastica del novecento, autore di opere che hanno influenzato il cinema, il fumetto e da cui sono stati tratti persino dei giochi di ruolo. Chi come me è appassionato di racconti e romanzi horror e fantascientifici sicuramente avrà letto almeno una volta nella vita qualche libro di questo straordinario scrittore.

Il talento però non sempre è così visibile, spesso è una qualità che va scoperta e coltivata. Anche la creatività letteraria può essere sviluppata, esistono dei metodi inventati appositamente per raggiungere tale scopo. Alcuni sono più validi, altri un po’ meno.

La creatività letteraria può a tutti gli effetti essere considerata un procedimento logico di cui si possono individuare le fasi più importanti.

Tutto comincia con un’ idea, pilastro basilare di un edificio che si costruirà poi con un lungo ed attento lavoro di costruzione, stesura e revisione di un testo.

Leggere molto è a mio parere indispensabile per tutti coloro che vogliono imparare a scrivere romanzi o racconti. L’ esperienza dei grandi maestri, così come ci è stata tramandata attraverso le loro opere è una risorsa preziosa per tutti gli aspiranti scrittori che vogliono dedicare parte del loro tempo libero a questa splendida arte.

Uno scrittore è prima di tutto un lettore infaticabile. Non dimenticatelo mai.

giovedì 8 settembre 2011

Superare il blocco dello scrittore

Tutte le persone che amano scrivere prima o poi attraversano un periodo in cui non riescono procedere nella stesura delle loro opere.

Il blocco dello scrittore può arrivare all’improvviso, e fermare il nostro lavoro per pochi giorni o per diverse settimane. Nel peggiore dei casi può durare anche per mesi.

Durante la stesura del mio secondo romanzo, in un periodo lavorativo difficile, caratterizzato da un forte stress psicologico e da delle enormi difficoltà ad adeguarmi ad un ambiente di lavoro che  sentivo troppo estraneo alle mie attitudini, ho perso all’improvviso l’ ispirazione e sono stato costretto a fermarmi per più di sei mesi.

Certe volte ci troviamo in situazioni che non ci permettono di vivere serenamente le nostre giornate. Quando cerchiamo di dedicare un po’ di tempo alla scrittura non riusciamo a concentrarci, rimaniamo di fronte allo schermo del computer anche per diverse ore senza riuscire a fare dei progressi nella stesura delle nostre storie.

Che cosa fare allora?

Se come me, non siete scrittori professionisti (scrivete solo per passione e sperate un giorno di riuscire a pubblicare un libro con un grosso editore) in un periodo di grosse difficoltà (che siano economiche o di altro genere) potete benissimo prendere in considerazione la possibilità di fermarvi del tutto.

Diverso è il caso di chi è riuscito a fare della scrittura un lavoro che gli permette di vivere. Se si hanno dei contratti da rispettare non ci si può permettere di perdere tempo. 

In linea generale, se proprio non riuscite a concentrarvi e ad andare avanti, io vi consiglio di staccare per un po’ di giorni, dedicandovi ad attività meno impegnative. Potete passeggiare, uscire con gli amici ecc…

Cercare a tutti i costi di scrivere anche quando non si è ispirati e non si riesce nemmeno a trovare la giusta concentrazione non ha senso. Anche se forzandosi si riesce alla fine a superare il blocco dello scrittore per qualche ora, si corre sempre il rischio di rimanere nuovamente bloccati il giorno successivo.

La disciplina è importante, ma non bisogna esagerare. Se proprio siete in un periodo no, non preoccupatevi. Prima o poi riuscirete a ritrovare l’ispirazione perduta, e potrete portare a termine la stesura del vostro libro. 

A me va quasi sempre in questo modo.