Visualizzazione post con etichetta poltergeist. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta poltergeist. Mostra tutti i post

mercoledì 14 dicembre 2011

Poltergeist. Che cosa è?

La fonte da cui ho attinto per scrivere questo articolo è wikipedia.

Quando si tratta di paranormale, vale quanto ho già detto in altri articoli. La scienza non riconosce ancora questi fenomeni che vengono studiati soprattutto dai parapsicologi.


Il termine Poltergeist è di origini tedesche e letteralmente significa spirito rumoroso. Con questo termine si indicano uno o più fenomeni paranormali che di solito si manifestano nello stesso luogo e nello stesso arco temporale in situazioni specifiche.

Le manifestazioni di un poltergeist sono di diverso genere. L’elemento ricorrente è il movimento improvviso di oggetti: quadri che cadono, mobili che si spostano, elettrodomestici che si accendono e si spengono, ecc..
Parallelamente a questi si sviluppano altri fenomeni come l’autocombustione, la levitazione di persone, e la produzione di voci e di suoni.

I Poltergeist durano di solito poche settimane o alcuni mesi al massimo. Nella maggior parte dei casi si manifestano in presenza di una persona ancora in età adolescenziale che a sua insaputa (a detta dei parapsicologi) è la causa dei fenomeni.

E’ questa l’interpretazione più moderna, che si differenzia notevolmente da quelle del passato che consideravano il poltergeist opera del demonio o degli spiriti dei defunti.

Il Poltergeist non sarebbe altro che un fenomeno di psicocinesi spontanea ricorrente, che tende a svilupparsi nelle vicinanze di un adolescente, vittima inconsapevole di conflitti inconsci legati ad impulsi sessuali e ad aggressività repressa.

Gli studiosi hanno messo anche in evidenza una corrispondenza -nei casi in cui sono coinvolte giovani donne - con le mestruazione del soggetto, agente inconsapevole del fenomeno.

sabato 19 novembre 2011

Che cosa è la psicocinesi?

La fonte del seguente post è wikipedia, l'enciclopedia libera.


E’ quella facoltà posseduta da certi individui che riescono ad interagire con l’ambiente attraverso un canale di trasmissione (legato ad un’ ipotetica forma di energia) non ancora conosciuta.

L’ esempio più tipico è quello di un uomo che riesce a far muovere a distanza un oggetto. Tuttavia esiste anche una forma di psicocinesi spontanea ed involontaria. Tipico caso di quest’ultima forma di psicocinesi è il Poltergeist.

Il Poltergeist è appunto un fenomeno di psicocinesi spontanea ricorrente, che tende a svilupparsi nelle vicinanze di un adolescente, vittima inconsapevole di conflitti inconsci legati ad impulsi sessuali e ad aggressività repressa.

Gli studiosi hanno messo in evidenza una corrispondenza -nei casi in cui sono coinvolte giovani donne - con le mestruazione del soggetto, agente inconsapevole del fenomeno.

venerdì 4 novembre 2011

Tipologie di spettri

Secondo i parapsicologi si possono individuare diverse categorie per descrivere in modo ordinato gli spettri e le modalità in cui si manifestano.

Le infestazioni o “hauntings”, sono forse la tipologia di apparizione più frequente. Nella maggior parte dei casi sono del tutto innocue. Si verificano di solito in luoghi ben precisi, di solito dentro le case, ma sono state segnalate anche all’ aperto.

I fantasmi che spesso hanno l’ aspetto di persone reali, si comportano come se non avvertissero la presenza delle persone che li circondano.

Il Poltergeist invece, rappresenta un’ infestazione di carattere temporaneo, accompagnata da rumori improvvisi, lancio di oggetti e spostamento di mobili.
I parapsicologi ritengono che il poltergeist sia in realtà un fenomeno psicocinetico prodotto in determinate circostanze da soggetti particolarmente giovani che possiedono spesso a loro insaputa delle doti extrasensoriali.

Un'altra tipologia molto frequente e quella che riguarda le apparizioni di spettri di animali. Can, gatti, conigli ecc…

Infine, particolarmente interessanti sono quei casi in cui sono stati osservati fantasmi di persone in punto di morte o che erano trapassate proprio nel momento in cui il loro spettro era stato avvistato da qualche familiare o conoscente.