I Salvani sono spiriti dei boschi molti timidi, che quando intervengono in aiuto degli esseri umani, non vogliono svelare la loro presenza.
Un ‘ antica leggenda racconta di un gruppo di pastori che amavano portare a pascolare le loro pecore sui prati sottostanti il Sasso della Croce. Dopo un po’ di tempo tuttavia, nonostante l’erba fosse fresca, le pecore iniziarono a brucare senza mostrare molto appetito. I pastori rimasero alquanto perplessi di fronte a un comportamento così insolito.
Eppure, a guardarli bene, gli animali sembravano in ottima salute. Per far luce sul mistero i pastori decisero di trascorrere la notte nascosti nella stalla per cercare di comprendere meglio quello strano comportamento.
Era già notte fonda, quando nella stalla arrivò un piccolo gnomo che radunò le pecore e le condusse fuori a pascolare, per poi riportarle all’ alba.
I pastori colpiti dall’ altruismo del Salvano, decisero di scendere a valle, dove fecero confezionare un bel giubbino rosso, che al sopraggiungere della sera misero in bella vista davanti alla porta della stalla.
Il mattino seguente il giubbino era sparito, ma il Salvano smise di frequentare quel luogo.
(Fonte: Marco Massignan, Il piccolo popolo, Tascabili XENIA)
Nessun commento:
Posta un commento