Quando si parla di paranormale e profezie bisogna sempre ricordare che la scienza, così come tutta la cultura ufficiale, non riconoscono la realtà di questi fenomeni.
La monaca di Dresda visse tra il 1680 e il 1706, in un convento sulle rive dell’ Elba. Di questa donna misteriosa non si sapeva molto, a parte il fatto che era semianalfabeta e che quando entrava in delirio parlava il Greco e il Latino. Fu proprio in queste lingue che scrisse diverse lettere indirizzate ai potenti della Terra, in cui li informava delle sue visioni profetiche.
Era stata forse scelta da delle entità divine per fare da tramite fra il loro mondo e il nostro. Le sue profezie si spingono fino all’ anno 3033 dopo Cristo, anno della fine del mondo, che giungerà dopo un lungo periodo di catastrofi. Altri anni caratterizzati da gravi crisi, disastri, e carestie saranno il 2419, il 2483, il 2490, il 2516 e il 2593.
Una delle sue profezie più significative è quella che parla delle tre piaghe della purificazione, che si riferiscono alla “fine dell’ età del figlio”, cioè al Duemila.
In questa profezia è prevista l’ epidemia dell’ AIDS e la terza guerra mondiale, cui seguiranno la fame e una grande siccità.
(Fonti varie)
Nessun commento:
Posta un commento