L’ Isola di Pasqua è un’ isola dell’ Oceano Pacifico meridionale appartenente al Cile. Situata a 3600 km a ovest delle coste del Cile e a 2075 km a est delle isole Pitcairn, è una delle isole abitate più isolate del mondo. Famosi sono i numerosi moai, le statue di pietra che ora si trovano lungo le coste.
Si tratta di oltre trecento colossali statue pesanti anche 50 tonnellate e alte di solito fra i 7 e i 20 metri. La provenienza dei Moai è misteriosa, l’ isola di Pasqua è uno dei tanti rompicapi della scienza ufficiale che si limita semplicemente a dire che le gigantesche statue furono spostate facendole scivolare su montagne di patate.
L’ isola è vulcanica, le statue sono state scolpite nelle viscere dei vulcani per poi essere portate alla luce non si sa con quale tecnologia. Antiche leggende parlano di una razza di giganti che abitavano l’ isola chiamata anche Ombelico del Mondo.
I caratteri ideografici della lingua di Pasqua non sono stati decifrati nemmeno con l’utilizzo dei computer. Sembra che gli abitanti originari dell’ isola adoravano Make-Make, rappresentato come Uomo-uccello e che praticassero una scienza occulta chiamata Mana.
(Fonti: Valentino Compassi, Dizionario dell’ universo sconosciuto, Sugarco Edizioni Wikipedia)
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