giovedì 29 novembre 2012

John Keel. Uno dei più importanti ufologi del novecento.

E' bene mettere in evidenza, che la scienza ufficiale non riconosce l' esistenza degli UFO. Stesso discorso vale per gran parte della popolazione del pianeta.

Giornalista e scrittore, autore del celebre The Mothman Prophecies (le profezie dell’ uomo falena) e di altri libri sugli UFO.

Discostandosi dalle ipotesi ufologiche più tradizionali, John Keel non considerava gli UFO dei velivoli provenienti da altri pianeti, ritenendoli invece delle creature maligne originarie di mondi situati in dimensioni diverse dalla nostra.

Dopo aver svolto innumerevoli indagini e aver incontrato i più noti contattisti degli Stati Uniti, il giornalista era giunto alla conclusione che dietro le apparizioni degli UFO si nascondono misteriose intelligenze della stessa natura degli spettri, capaci di adattarsi ai mutamenti della cultura terrestre.

Nei suoi libri -Strange Creatures from Time and Space- del 1969, -UFO: Operation Trojan Horse- del 1970, -Our Haunted Placet- del 1971, Keel illustrò ampiamente le sue ipotesi.

Con -The Eight Tower-, la sua ultima opera, il giornalista presentò però una nuova teoria, secondo la quale gli UFO e tutte le manifestazioni paranormali, sarebbero causati da un’ entità dotata di grandi poteri (-il Superspettro-) in grado di influenzare tutti i popoli della Terra.

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