lunedì 14 gennaio 2013

La classificazione Hynek. Di cosa si tratta?

Come sempre è importante mettere in evidenza che gli scienziati non credono nell' esistenza degli alieni.

Il professor Joseph Allen Hynek creò una classificazione degli avvistamenti UFO adottata ancora oggi in tutto il mondo.

Gli avvistamenti a distanze superiori ai duecento metri vengono divisi nel seguente modo:

1) Luci notturne, ovvero luci luminose avvistate di notte, che seguono traiettorie non riferibili ad aerei, palloni sonda,meteore o satelliti artificiali.

2) Oggetti diurni, ovvero corpi di aspetto metallico, spesso di forma circolare e di colore argentato, che raggiungono in volo prestazioni che vanno al di là delle leggi fisiche da noi conosciute: velocità supersoniche, arresti improvvisi, accelerazioni fulminee con virate ad angolo retto, movimenti particolari come oscillazioni e rotazioni.

3) Radar visuali, ovvero apparizioni sullo schermo radar di bersagli non riferibili a malfunzionamenti radar o tanto meno a fenomeni atmosferici, con contemporanea comparsa nello stesso punto del cielo esplorato dal radar di fenomeni insoliti del tipo descritto nelle due categorie che precedono.

Gli incontri ravvicinati comprendono tutti quegli avvistamenti avvenuti a distanze inferiori ai duecento metri. Hynek distingue tre diversi tipi di incontri ravvicinati:

Primo tipo: Osservazioni di oggetti di forma e luminosità insolite, spesso circolari e provvisti di cupole o torrette, silenziosi o che emettono un suono simile a un sibilo, capaci di rimanere sospesi in aria, atterrare o decollare con incredibili accelerazioni. In questo caso non vi sono interazioni fra l’oggetto e i testimoni o l’ambiente che lo circonda.

Secondo tipo: rispetto agli incontri ravvicinati del primo tipo in questo caso sono presenti manifestazioni di effetti collaterali di interazione con l’ambiente o le persone. Alcuni di questi effetti sono:

a) Tracce sul terreno. In questi casi si tratta di solito di aree circolari di erba bruciata, oppure di buche di diametro e profondità variabili disposte secondo schemi geometrici.

b) Effetti elettromagnetici. In un gran numero di avvistamenti sono stati riscontrate interferenze sulle apparecchiature radio, i televisori, le bussole e i circuiti elettrici delle automobili.

c) Effetti luminosi insoliti, quali l’emissione da parte di un UFO di strani fasci di luce che illuminano a giorno le zone circostanti. d) Effetti sull’umore degli animali (paura, inquietudine).

e) Effetti sull’uomo. In alcuni avvistamenti i testimoni hanno avvertito un senso di soffocamento o di paralisi e riportato ustioni, disturbi fisici di vario genere quali nausea,vomito, sonnolenza ed irritazione degli occhi.

Terzo tipo: Gli incontri ravvicinati del terzo tipo comprendono tutte le caratteristiche delle precedenti categorie. In questi casi tuttavia oltre all’UFO i testimoni osservano anche i suoi occupanti. Si tratta di solito di esseri dall’aspetto umanoide, alti poco più di un metro, e dal cranio incredibilmente sviluppato. Il loro comportamento è piuttosto ambiguo.

Estensione della Classificazione Hynek

Quarto tipo: In questa categoria rientrano i casi di -abduction- ovvero i casi di presunto sequestro dei testimoni da parte degli occupanti degli UFO.

Quinto tipo: comprendono i presunti casi di rapporti sessuali fra soggetti umani e occupanti di UFO.

Sesto tipo: sono rappresentati da i rari casi in cui i soggetti che hanno avvistato gli UFO sono morti a causa dell’incontro stesso.

Settimo tipo: questa categoria comprende quegli avvistamenti in cui i testimoni hanno in seguito sviluppato facoltà paranormali.

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