giovedì 22 settembre 2011

Premi letterari. Alcune considerazioni.

Oggi voglio parlare un po’ dei premi letterari e dell’ importanza che rivestono per gli aspiranti scrittori.

I concorsi letterari sono utili per diversi motivi. Attraverso di essi possiamo avere una valutazione dei nostri testi, e concorrere con altri scrittori per aggiudicarci il premio finale.

In alcuni casi i premi letterari rappresentano un buon trampolino di lancio per uno scrittore esordiente.

Bisogna però saperli scegliere.

In Italia esistono moltissime piccole associazioni che organizzano concorsi letterari a pagamento, il cui unico premio consiste nell’ invio ai vincitori di targhe o attestati.

Un’ aspirante scrittore non può ottenere alcun vantaggio vincendo una targa o un attestato. Ciò che deve ricercare invece è la pubblicazione della sua opera.

Il bando del premio deve prevedere quindi la pubblicazione dell’ opera del primo classificato.

Esistono un discreto numero di concorsi organizzati da vari comuni italiani che oltre a pubblicare il vincitore (o i finalisti nel caso di concorsi per racconti) danno anche un premio in denaro.

A mio parere questo tipo di concorsi sono fra i più interessanti. Vanno tenuti d’occhio inoltre i premi organizzati dalle case editrici che prevedono la pubblicazione dell’ opera del vincitore del concorso (o come detto prima nel caso di concorsi per racconti delle opere dei finalisti.)

Mantenersi informati sui concorsi letterari che mensilmente vengono organizzati in ogni parte d’ Italia è una scelta molto saggia.

Se volete pubblicare qualcuna delle vostre opere senza spendere soldi vi consiglio vivamente di prendere in considerazione i premi letterari.

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