Se non siete vincolati da un contratto con una casa editrice e non dovete quindi consegnare il vostro libro entro un preciso periodo dell’ anno non ponetevi scadenze. Imponendovi di completare un romanzo o un racconto in un arco temporale stabilito a priori non farete altro che lavorare di fretta e con ansia. In una situazione simile è molto probabile che non scriverete al meglio di voi stessi. Prendetevi tutto il tempo che vi serve per scrivere le vostre opere. Lavorateci (nel caso di un romanzo o di un’antologia di racconti) uno o due anni senza preoccuparvi dello scorrere del tempo. Quando avrete terminato, vi servirà un altro periodo di 3-5 mesi per rileggere con attenzione tutto ciò che avete scritto ed eliminare le parti che non ritenete indispensabili. Ricordate che la fretta è cattiva consigliera. Smetterete di lavorare in modo definitivo sulla vostra opera soltanto quando ne sarete pienamente soddisfatti.
venerdì 16 settembre 2011
Scrivere con calma
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