Se scrivete narrativa state attenti a non inserire troppi elementi autobiografici nelle vostre opere. I libri autobiografici sono i più difficili da scrivere, se non si hanno alle spalle delle esperienze che potrebbero realmente interessare i lettori, allora si rischia soltanto di perdere il proprio tempo mettendo su carta delle fesserie. Non tutte le vite sono uguali, l’ esistenza di certe persone scorre in modo molto tranquillo, altre invece attraversano periodi pieni di avventure ed esperienze interessanti. Un’ opera letteraria non può non essere scritta ignorando le aspettative dei lettori. Una storia che racchiuda in sé solo una lunga serie di avvenimenti monotoni è destinata irrimediabilmente a suscitare l’ indifferenza. Se il vostro genere letterario è la narrativa, allora usate la fantasia. Create personaggi interessanti, trame robuste, cercate di dare il meglio di voi stessi non solo da un punto di vista stilistico. Individuate i conflitti che dovrà affrontare il protagonista nel corso del romanzo, in modo da avere una breve serie di elementi su cui costruire la trama del libro. Trovare una buona idea per una storia non è affatto semplice. Tuttavia, non bisogna arrendersi, bisogna continuare a cercare degli spunti originali da cui partire. Nei romanzi è importante l’equilibrio fra le parti puramente descrittive e quelle in cui sono presenti dei dialoghi. Se vi piacciono le scene romantiche, non riempite il vostro romanzo di questo tipo di episodi soltanto perché voi li amate così tanto. Non dimenticate mai di cercare il giusto equilibrio all’interno della vostra opera, è questa la chiave per scrivere un buon libro. Cercate di non lasciarvi vincere dalla pigrizia mentale e vedrete che prima o poi i risultati arriveranno.
giovedì 8 settembre 2011
Scrivere per i lettori
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