Quanto segue è tratto dal libro Consigli a un giovane scrittore di Vincenzo Cerami, edito dalla Garzanti: “Il deus ex machina è un intervento provvidenziale che giunge dall’esterno, non metonimico, cioè non preparato. Costituisce un trauma narrativo, un’ irruzione strumentale funzionale. Questa figura compare in molti racconti, ma in genere non giunge a risolvere il finale. Interviene con discrezione e sempre per far conoscere un pezzo di verità a un qualche personaggio; da un’ informazione utile al racconto, e scompare. In questo caso più che di colpo di scena si deve parlare di piccola rivelazione, relativa a uno solo o a più personaggi, oppure diretta al lettore.” In parole povere quando in un racconto interviene all’ improvviso un personaggio che con le sue parole favorisce uno snodo narrativo (una svolta nel racconto) ci troviamo in presenza di questo artifizio narrativo.
giovedì 3 novembre 2011
Il Deus ex machina. Cosa è?
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