mercoledì 5 ottobre 2011

Allan Kardec. Il fondatore dello spiritismo.

Quando si parla di spiritismo o di paranormale è bene prendere le informazioni con il beneficio del dubbio. Kardec fu il fondatore dello spiritismo, un movimento che oggi è stato ampiamente ridicolizzato, nella maggior parte dei casi con validi motivi. Ecco in breve la sua storia.

Professore di matematica nato a Lione nel 1804. Kardec il cui vero nome era Hippolyte Léon Denizard Rivail, studiò nel collegio di Yverdon in Svizzera sotto la guida del celebre e rinomato pedagogo Jean Henry Pestalozzi di Zurigo.


Rivail fu per buona parte della sua vita un positivista, pubblicò libri di grammatica, aritmetica e suggerimenti per il miglioramento della pubblica istruzione in Francia. Fu professore di fisiologia, astronomia, fisica e chimica al Liceo Polimatico, a Parigi.

Oggi viene ricordato soprattutto per essere stato il codificatore dello spiritismo.

Nel 1854 fu invitato per la prima volta ad una seduta medianica dove conobbe diverse persone che si dedicavano attivamente alla ricerca nel campo spiritico.

Da quel momento in poi dedicò gran parte de suo tempo a questo tipo di ricerche studiando soprattutto le comunicazioni verbali o tiptologiche. Col tempo divenne una delle più indiscusse autorità del campo, celebre in tutti i circoli spiritici della Francia.

Attraverso i medium con cui collaborava Kardec poté porre un gran numero di domande agli spiriti che si manifestavano durante le sedute. Grazie al materiale raccolto riuscì a costruire un’ opera che fu pubblicata nel 1857 sotto il titolo Le livre des Esprits (Il libro degli spiriti). In essa veniva enunciata per la prima volta la dottrina dello spiritismo.

A quella prima opera si aggiunsero presto altri libri, il Libro dei Medium del 1861, Il Vangelo secondo lo spiritismo del 1864, La Genesi, i Miracoli e le Profezie secondo lo spiritismo del 1868.

Tutti questi libri ebbero un grande successo vendendo milioni di copie in tutto il mondo.

Allan KardecKardec scomparve a Parigi, il 31 marzo 1869, all'età di 64 anni, a causa dalla rottura di un aneurisma.

(Fonti: Massimo Inardi - Giovanni Iannuzzo, Parapsicologia Realtà Contestata, Sugarco Edizioni; Wikipedia l’enciclopedia libera).

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