Nelle labirintiche gallerie sotterranee denominate catacombe si nascondevano, come è noto, i primi cristiani, sia per sfuggire alle retate dei loro persecutori sia per celebrarvi riti misterici interdetti dalle autorità (il Cristianesimo degli inizi era molto legato al culto della Grande Madre e alle tradizioni ermetiche orientali). Le catacombe romane di San Callisto si snodano in una serie di cunicoli e budelli dall’ aspetto davvero pauroso, per un percorso visitabile di oltre venti chilometri; secondo la tradizione si prolungherebbero per altri duecento chilometri nel sottosuolo del Lazio.
(Fonte: Martin Myster presenta Il Dizionario dei Misteri, Le Dimore Misteriose, a cura di Alfredo Castelli e Mario Gerosa, Sergio Bonelli Editore)
Nessun commento:
Posta un commento