H.P. Lovecraft, Ernest Hemingway e molti altri scrittori ne avevano uno. Lo utilizzavano sia per annotare le idee, sia per scrivere brevi storie. Indubbiamente un piccolo taccuino da portare sempre con sé, può ritornare molto utile a tutti gli aspiranti scrittori. Soprattutto per annotare le idee. Molto spesso queste ultime vengono all’ improvviso, talvolta in momenti in cui ci troviamo lontani da casa e dalla nostra scrivania. Un taccuino dove annotare idee improvvise per delle storie, o validi spunti per delle trame, risulta inoltre utilissimo quando si vuole tenere traccia dei rari momenti in cui riusciamo ad essere veramente creativi. Quante volte capita di elaborare nella propria mente una storia con le varie sottotrame per poi dimenticare delle parti molto importanti e rimanere soltanto con lo scheletro della trama. Per evitare simili incidenti, munitevi di un taccuino dove annotare con cura ogni cosa. Non rischierete così di buttare al vento delle ottime idee.
venerdì 7 ottobre 2011
Il taccuino delle idee
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